Il Consorzio Autotrasportatori Civitavecchia nasce nel 1963 come cooperativa tra alcune imprese locali, esercenti l'attività di trasporto merci. Lo scopo, oltre che garantire tutele adeguate anche ai monoveicolari, è quello dar vita ad un network di trasportatori in grado di rispondere sempre meglio alle complesse esigenze del mercato.
Il Consorzio è inizialmente strutturato per poter gestire tutte quelle attività legate principalmente
al trasporto di materie prime, come grano, soia e carbone. In seguito agli stravolgimenti economici
della globalizzazione, la Società deve però rivedere la propria ossatura, riorganizzandosi sia a livello
manageriale che logistico.
Con sacrifici considerevoli, il Consorzio si reinventa, si trasforma e si adatta, creando una flotta più
conforme al trasporto di prodotti di consumo (con semirimorchi e container). Seguono poi rilevanti
investimenti tecnologici e immobiliari, che consentono alla Società di dare maggior spazio a tutti
quei servizi legati alla logistica e al customer care.
Oggi, la principale fonte di lavoro della Società è rappresentata dal porto di Civitavecchia (una delle
più importanti realtà del settore non solo in Europa, ma in tutto il Mediterraneo), che costituisce
circa l'80% del fatturato annuo.
È infine da rammentare il conseguimento della Certificazione di Qualità secondo le Norme
Internazionali UNI EN ISO 9001:2000, testimonianza dei costanti sforzi volti non solo alla massima
soddisfazione del cliente, ma anche al miglioramento continuo dell'attività, in un'ottica di
trasparenza e sostenibilità.
Dallo stoccaggio alla consegna dei prodotti, il Consorzio Autotraportatori Civitavecchia si occupa da cima a fondo di tutto il processo logistico, forte di una decennale esperienza maturata nel contesto di una delle più importanti realtà portuali del Mediterraneo.